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NOTIZIE DAL TERRITORIO
Storia del Movimento dei Cursillos de Cristiandad nel territorio
Significato della scelta di appartenenza all'Associazione
L'articolo 1 dello Statuto approvato e firmato in data 18 ottobre 1999 dal Cardinale Camillo Ruini, presidente della Conferenza Episcopale italiana, prot. 962/99 così cita: è costituita ai sensi dei canoni 298 - 299 - 321 - 326 del Codice di Diritto Canonico l'Associazione privata di fedeli denominata " Cursillos di Cristianità in Italia " all'interno dell'omonimo Movimento spirituale.
L'art. 1 del Regolamento attuativo dell'Associazione esplicita il servizio che l'Associazione rende all'interno del Movimento sia a livello diocesano che territoriale e nazionale.
Da questi due articoli discende il principio che Movimento ed Associazione si integrano fra loro, nel senso che non possono essere definiti l'uno senza l'altro.
La principale finalità che l'Associazione persegue è quella della formazione dei Responsabili: formare i propri membri attraverso un itinerario di Fede e in perfetta aderenza con le Idee Fondamentali del Movimento, per "costruire un mondo cristiano rendendo più cristiani gli uomini ".
La Scuola è lo strumento di promozione apostolica che aiuta a scoprire, orientare e promuovere la vocazione delle persone che avendo sperimentato la vivenza di un Cursillo, accettano di frequentare la Scuola stessa per impegnarsi a diventare responsabili nella Chiesa, nel Movimento e nei propri ambienti.
La Scuola Responsabili è la vera struttura portante di tutta la vita del Movimento e dell'Associazione perché è struttura formativa ed operativa, poiché assicura la formazione di coloro che vi appartengono, e lo svolgimento dei Cursillos in ogni singola Diocesi.
Pertanto è possibile affermare che l'Associazione e la Scuola Responsabili sono in pratica la stessa cosa, poiché è dall'attiva presenza nella Scuola che si vede l'effettiva volontà dei Responsabili di operare "all'interno" del Movimento dei Cursillos, per animarlo e servirlo in tutte le sue espressioni. E l'Associazione non è altro che "l'associarsi", cioè il "mettersi assieme" in forma ecclesialmente e socialmente valida per servire apostolicamente il Movimento.
Possono far parte della Scuola coloro che hanno fatto l'esperienza del Cursillo e vogliono collaborare alla missione della Chiesa. Responsabile è colui che, dopo matura riflessione, decide di scegliere il Movimento come campo specifico del proprio apostolato e perciò volendo far parte dell'Associazione, ne "fa proprie le finalità e la metodologia, accetta di frequentare la Scuola Responsabili, e assume l'impegno di voler operare attivamente".
Prima della costituzione dell'Associazione, partecipare alla Scuola Responsabili era un dovere informale, senza particolari vincoli. In questo modo, anche se tutti si sentivano impegnati, capitava a volte che al momento opportuno non c'era nessuno disponibile a svolgere un particolare servizio nel Cursillo. Oggi, invece, chi decide di scegliere il movimento, quale campo specifico del suo apostolato, dovrà dire il suo "sì" in modo esplicito: è indispensabile aderire all'Associazione ai sensi dell'art. 4 dello Statuto.
Tale adesione implica tre elementi: 1) aver partecipato ad un Cursillo; 2) aver compiuto un periodo di discernimento, un anno circa, frequentando l'Ultreya, luogo di collegamento tra Movimento ed Associazione, e partecipando possibilmente ad un corso di metodo; 3) esprimere al Coordinamento Diocesano, in apposita celebrazione liturgica, la propria volontà di appartenere all'Associazione.
L'adesione all'Associazione è un atto libero, che scaturisce dalla volontà di servire Cristo e la Chiesa mediante lo specifico metodo dei Cursillos.
Come per appartenere all'Associazione ognuno è libero di scegliere, anche per recedere da essa, ognuno, quando lo ritiene opportuno, può presentare le proprie dimissioni, ferma restando l'appartenenza al Movimento. Nessuna discriminante per coloro che decidono di impegnarsi apostolicamente nel Cursillo o in altre opere apostoliche: ci saranno sempre e solo cristiani che danno risposte diverse alle chiamate apostoliche che il Signore ci rivolge.!
Rosanna Franceschi
Coordinatrice Territorio 7